Cinque nostri connazionali sono stati malmenati in Croazia da un ristoratore che non ha voluto esibire la ricevuta fiscale.
I turisti siciliani, in vacanza in Croazia, avevano appena finito di consumare una cena in un ristorante della zona, l’“Aquarius”, nella baia del Passaggio di Mala Proversa, a sud delle isole di Dugi Otok e Katina.
Sullo scontrino la cifra era riportata in kune, moneta croata, il gruppo ha così richiesto la conversione in Euro, ma il ristoratore si è rifiutato di farla. Ne è subito nato un diverbio, i turisti hanno regolarmente pagato il costo della cena richiedendo però la ricevuta fiscale che invece il ristoratore ha trattenuto con sé. A questo punto c’è stato un secondo diverbio che non è finito però in maniera pacifica per il gruppo di siciliani in vacanza.
I ristoratori si sono rifiutati di riaccompagnare i loro clienti al largo della baia dove era ancorata la loro barca a vela e per porre la cosa a termine hanno pensato bene di aggredire tutti con pugni, schiaffi, spintoni e calci. Anche le tre donne del gruppo, due avvocati e una giornalista, sono state vittime dell’aggressione, una è caduta in acqua, l’altra è stata spinta a terra e la terza si è gettata in mare per sfuggire ai croati. Uno degli uomini ha riportato una profonda ferita al volto oltre che escoriazioni varie. Dopo l’accaduto uno skipper italiano ha soccorso i turisti che sono stati riportati alla loro imbarcazione.
Fonte: ADNKRONOS
Immagine: http://www.viaggiatore.net/viaggio.php?id=105&d=croazia