Dal primo settembre tutti i Paesi della Ue non potranno più mettere in commercio le lampadine a incandescenza da 100 watt. Il provvedimento della Commissione europea prevede il progressivo ritiro dal commercio delle vecchie lampade, di ogni potenza, entro il 2012.
Adottando le lampade fluorescenti o le alogene di nuova generazione, i consumatori avranno un risparmio annuo di 50 euro, anche se le unioni europee dei consumatori stimano un risparmio fino a 166 euro.
Le vecchie lampadine utilizzano, per produrre luce, solo il 5% dell’elettricità consumata, mentre quelle a basso consumo consentono di risparmiare l’80% di energia elettrica. Inoltre, anche se costano di più rispetto a quelle a incandescenza, la loro durata è di gran lunga superiore.
Oltre al risparmio economico per i consumatori, i benefici vanno anche a favore dell’ambiente grazie alla riduzione del consumo energetico e delle emissioni di Co2.