Sab. Apr 1st, 2023
Print Friendly, PDF & Email

brown

Dopo il matrimonio di Gesù con la Maddalena, Dan Brown questa volta ha pensato bene di clonare Gesù. “Il Codice da Vinci” ha venduto più di 81 milioni di copie in originale, libro che sottolinea una importante verità biblica che i credenti cattolici ignorano: la Maddalena non è la peccatrice per la quale il Messia conia la famosa frase “chi non ha peccato scagli la prima pietra”, bensì una reale discendente della dinastia di Beniamino della quale il nuovo testamento ci parla come persona liberata da Gesù dalla possessione di ben sette demoni.

Ma tornando al nuovo libro di Dan Brown una domanda sorge spontanea: cosa avranno scoperto i massoni sulla clonazione umana?

Proprio i “massoni” sono i protagonisti dell’ultima fatica dello scrittore, attualmente il libro più atteso del mondo che secondo le previsioni dovrebbe vendere circa 6 milioni e mezzo di copie.

Dan Brown, 46 anni, è figlio di un insegnante di matematica e di una organista di Exeter, New Hampshire e da grande voleva fare il cantante pop. E’ diventato invece uno degli scrittori più acclamati del panorama mondiale editoriale.

Robert Langdon, il professore esperto di simbologia presso Harvard, è il personaggio fittizio di Brown che è riuscito a scatenare le agguerrite ed accesissime rimostranze del Vaticano fin dalla sua prima descrizione.

Le pagine totali della terza saga sono 534 e copriranno un arco di 12 ore a Washington dove regnò un boss semisconosciuto, tale Albert Pike, sospettato di essere uno dei fondatori del “Ku Klux Klan” e coinvolto nell’assassinio di Lincoln. Come in ogni giallo che si rispetti gli indizi rappresentano gli ingredienti principali della storia. Uno tra i tanti porta dalla società segreta di ieri, quella dei massoni, a quella di nostri giorni. “Kriptos”, la scultura di James Sanborn, nasconde quattro messaggi cifrati: i primi tre già svelati il quarto in balia della mente macchinosamente geniale del professor Langdon. Proprio a Langley, nel quartiere generale della Cia, si nasconde il segreto del legame tra “Intelligence” americana, massoneria e Rosacroce. Questi ultimi possedevano un pezzo della Santa Croce e, se quel frammento avesse contenuto tracce del sangue di Gesù, sarebbe stata fattibile la sua clonazione.

Un’altra chicca: sul retro della moneta da un dollaro, esattamente dietro il volto del Presidente George Washington, ci sono due piramidi simbolo indiscusso della Massoneria.

Ma non vogliamo svelare altro: lasciamo al lettore il gusto del mistero e della scoperta.

Non possiamo negare a Dan Brown l’originale uso del verosimile storico.

E ci vuole tanto talento…

 

Fonte: La Repubblica

 

L’immagine è tratta dal sito: slashfilm.com

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *