Secondo un sondaggio d’opinione pubblicato mercoledì scorso in occasione del 20esimo anniversario del suo crollo il 9 novembre 1989 un tedesco su sette vuole di nuovo il Muro di Berlino perché stava meglio quando la nazione era divisa. I risultati delle interviste a 1002 tedeschi, da parte dell’istituto Forsa e pubblicati sulla rivista Stern, dicono che il 15% degli 82 milioni di abitanti desiderano quei giorni in cui esistevano due Germanie; il 16% erano tedeschi occidentali e il 10% orientali.
Il sondaggio ha scoperto che molti tedeschi occidentali sono amareggiati per le tasse più alte da pagare per ricostruire l’ex parte orientale comunista dove sono stati trasferiti, in questi ultimi 20 anni, qualcosa come 1,2 trilioni di euro (1.762 miliardi di dollari). I tedeschi orientali sono infelici per i livelli di guadagno che sono, in media, solo l’80% di quelli occidentali e che, a causa della disoccupazione, lo spopolamento sta decimando zone dell’est dove la popolazione è diminuita di circa 2 milioni dal 1990.
Il sondaggio ha scoperto che il 55% dei tedeschi crede che l’unificazione potrebbe essere aiutata se una “tassa di solidarietà” che aiuta i costi di ricostruzione fosse abolita mentre il 50% crede che pensioni più alte per gli orientali aiuterebbero a calmare le tensioni tra est e ovest.
Thanks to Caroline Copley and Louise Ireland – Reuters