L’ondata di sanguinosi attentati che ha investito il Pakistan provocando la morte di oltre 300 persone non ha fermato l’offensiva dell’esercito in Waziristan, il santuario principale dei Talebani e di al Qaeda in Pakistan.
Le forze pakistane hanno investito l’ultima delle tre roccaforti talebane, Makeen, la città natale dell’ex leader dei talebani pachistani, Baitullah Mehsud, che fu ucciso in un attacco missilistico americano in agosto.
Sanguinosi combattimenti sono in corso strada per strada.
Fonti dell’esercito affermano che centinaia di talebani sono stati uccisi nell’ offensiva nel Waziristan – di cui 24 solo nell’ultimo giorno – e altre centinaia sono stati feriti.
Un portavoce talebano ha contestato le affermazioni dell’esercito dicendo che il gruppo non ha perso nemmeno un dozzina di combattenti.
I dettagli sono impossibili da confermare poiché il Waziristan è stato chiuso agli estranei dall’inizio dell’offensiva: i giornalisti sono stati ammessi solo in percorsi organizzati dall’esercito.
L’esercito pakistano ha assicurato che continuerà l’offensiva nel Waziristan, che è iniziata il 17 ottobre scorso.
———————
Soldato all’assalto : foto EPA (Pakistan)