Mer. Mar 22nd, 2023
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C130Un aereo dell’Aeronautica militare è precipitato poco dopo le 14 nei pressi dell’aeroporto di Pisa. Il C 130 si è schiantato sulla linea ferroviaria Pisa-Collesalvetti.Cecina dopo aver toccato i fili dell’alta tensione. Nell’impatto sono morti tutti e 5 i membri dell’equipaggio.
Il velivolo della 46° Brigata aerea di Pisa, in volo per un’esercitazione, è precipitato da un’altezza di circa 100 metri, subito dopo il decollo, per cause ancora ignote. Dopo lo schianto al suolo, l’aereo si è incendiato ed è andato in pezzi. I resti sono sparsi per un raggio di 150 metri.
Sul luogo del disastro sono intervenuti agenti delle forze dell’ordine e i vigili del fuoco che hanno spento l’incendio. Elicotteri della polizia e dei carabinieri hanno sorvolato la zona per il recupero dei corpi e della scatola nera e l’aeroporto Galileo Galilei è rimasto chiuso per ore così come la linea ferroviaria, causando disagi nella circolazione e nei voli da e verso Pisa.
Per accertare le cause dell’incidente sono state aperte 2 inchieste, dall’Aeronautica militare e dalla procura di Pisa.
Cordoglio per le vittime e solidarietà per i familiari e per l’Aeronautica è stato espresso dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dal ministro della Difesa Ignazio La Russa che “segue da vicino l’evolversi della situazione costantemente informato dal Capo di Stato maggiore della Difesa”, dai presidenti di Camera e Senato, Gianfranco Fini e Renato Schifani.
Le vittime del disastro aereo sono il maggiore Bruno Cavezzana di Trieste, 40 anni, il tenente pilota Gianluca Minichino di Napoli, 28 anni, il tenente pilota Salvatore Bidello di Sorrento, 30 anni, il maresciallo Maurizio Ton di Pisa, 44 anni, il maresciallo Gianluca Larice di Mestre, 39 anni.

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