Gio. Mar 30th, 2023
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Ci siamo sempre chiesti che cosa stia pensando effettivamente la gente e che cosa stia realmente accadendo nel mondo. Ma leggere notizie senza filtri e di prima mano è pressoché quasi impossibile. Tuttavia, oggi, l’informazione potrebbe cambiare rotta, poiché sta prendendo piede una nuova realtà sulla Rete dove l’informazione è libera, la comunicazione non è veicolata e tutto quello che viene trasmesso segue semplicemente il flusso del pensiero della gente.

Un algoritmo sviluppato da Simone Favarin e da Stefano Siclari ha dato vita a Newmush. Facciamoci raccontare qualcosa di più su questo sistema che va oltre il giornalismo e supera in un certo senso i limiti dei vecchi media.

Come nasce questo progetto ambizioso?
Oggi più che mai viviamo nell’era dell’informazione manipolata.
La differenza epocale rispetto al passato è che oggi la maggior parte delle persone sa esattamente come le informazioni che gli vengono propinate siano frutto di censura, falsità e corruzione per ottenere consensi popolari. La gente è stanca di essere presa in giro. Noi siamo stanchi di credere che può parlare solo chi ha potere. Gandhi disse: Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo.
Abbiamo deciso di fare qualcosa per comunicare in modo libero.
Così nasce Newmush: perché l’informazione non sia veicolata è di fondamentale importanza sapere cosa pensano davvero le persone e per scoprire e imparare, perché la conoscenza è ricchezza.

Pensi che Newmush possa segnare una nuova era del giornalismo?
Noi crediamo che qualunque innovazione sia un mezzo. Non un fine. Alcuni mezzi hanno più potere di altri, ma restano mezzi. Anche la televisione ha cambiato il giornalismo, il problema è che pochi possono fare televisione. Non c’è modo di rispondere allo schermo.
Newmush è un mezzo in cui la quantità non può essere comprata. Su un giornale tu puoi comprare una pagina intera e la tua voce diventa più forte.
Ma sulla rete, se una notizia viene comprata, e 1.000.000 di persone la contraddicono, vince la quantità. E i numeri e la velocità delle persone saranno sempre maggiori della velocità, del potere e dei soldi nel manipolare le informazioni.
Newmush è un mezzo che nasce dal basso.
La stessa televisione ora fa uso dei video della rete perché i cittadini sono più veloci degli stessi inviati dei tg. Pochi però possono fare televisione nazionale. Su NewMush invece, tutti possono fare informazione mondiale. Newmush è un mezzo innovativo, dove sono i cittadini ora a poter segnare una nuova era del giornalismo.

Come funziona NewMush?
È molto semplice. Chiediamo al mondo di dirci di cosa parla, in ogni istante da ogni luogo.
Le vecchie tecnologie dell’informazione parlano, dicono, urlano.
Noi invece siamo qui per ascoltare. E il mondo ha tanto da dire.

Come fate automaticamente a distinguere le notizie vere dai bluff che spesso colpiscono le testate online?
Al momento la versione beta, filtra le informazioni in ordine temporale e di retweet. La logica delle informazioni arriva dal basso e stiamo sviluppando un nuovo algoritmo che preveda la visualizzazione dei link condivisi attorno a una notizia.
Analizziamo ad esempio un caso pratico come l’assalto a Gaza, le informazioni venivano battute dalle agenzie di stampa che informavano i giornalisti che scrivevano su un giornale mediando il contenuto. Durante i nostri test prototipo sapevamo esattamente se un attacco aveva causato vittime, perché la visualizzazione d’insieme delle notizie di Twitter ci permetteva di sapere cosa dicevano le persone realmente presenti sul luogo.
Questo è real-time.
1000 persone scrivono direttamente da Gaza, geolocalizzate.
10 persone dicono una cosa manipolata da Milano (o altri luoghi).
Qual è la fonte più autorevole? Se voglio sapere che tempo fa a Santiago del Cile, o guardo il meteo o chiamo un mio amico a Santiago del Cile. E presumo che il mio amico sarà più attendibile. Lui è fisicamente li, e lo è in quel preciso istante. Newmush riceve notizie, in realtime, geolocalizzate. Inoltre è già attiva una funzione di localizzazione delle informazioni. (l’icona in alto a destra N.d.A.)
Si può sapere cosa accade e cosa si dice. Adesso.

Quante notizie ospitate al giorno?
Newmush non ospita notizie, segue il flusso delle notizie. Non ha un limite prestabilito. Se un gruppo di persone parla di un argomento in quel momento Newmush lo visualizza, le persone hanno molti interessi e parlano di cose più disparate.
Proviamo ad aprire una prima pagina di un quotidiano inglese o italiano e poi a visualizzare la pagina Regno Unito o Italia di Newmush. Raramente ci sono le stesse notizie. Ma la realtà è che le persone stanno parlando di quello che si vede su Newmush. Al momento è limitato a un solo social network, Twitter, ma da febbraio si estenderà e stiamo prevedendo un nostro sistema di pubblicazione.
Trasformeremo la vecchia logica dei blog in uno strumento attivo verso noi stessi e gli altri.
Vogliamo far si che la notizia sia un’oggetto di apprendimento, indipendentemente dal suo contenuto.

Come è possibile collaborare al progetto?
In molti modi, seguendo la nostra fanpage e diventando membri del nostro gruppo. Il gruppo è un luogo libero aperto a tutti; prevale come lingua madre a al momento l’inglese.
Li si possono condividere link e informazioni trovate tramite Newmush, o segnalare ai membri cose interessanti. Ultimamente abbiamo molti utenti attivi nei più disparati ambiti. È un giardino, un luogo in cui l’humus delle idee può essere utile a altri, a se stessi ed è una valida fonte di ispirazione.

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