Doña Manuela Sáenz, nata nel 1797 e morta nel 1856, è stata un’eroina della rivoluzione in sud America e la compagna di Simon Bolivar.
Saenz sposò un ricco mercante inglese nel 1817 e divenne un’aristocratica e una persona in vista a Lima in Perù. Questo fornì l’ambiente per il suo coinvolgimento negli affari politici e militari e divenne attiva nel sostegno agli sforzi rivoluzionari.
Lasciò suo marito nel 1822 e presto iniziò una collaborazione e una relazione, durata otto anni, con Bolivar che durò fino alla morte di lui nel 1830.
Dopo che lei riuscì a sventare un tentativo di assassinio verso di lui nel 1828 e a facilitare la sua fuga Bolivar iniziò a chiamarla “”Libertadora del libertador” e lei venne celebrata con molti onori.
Per molti anni dopo le loro morti i loro contributi alla rivoluzione del sud America furono soppressi e sebbene quelli di Bolivar siano stati riportati alla luce una decina di anni dopo e gli sia stato nuovamente dato il titolo di eroe il ruolo di Manuela è stato generalmente trascurato fino alla fine del 20esimo secolo.