A distanza di mesi ancora non si sono spente le polemiche del passaggio da Torino a Milano del Salone Internazionale del Libro, storica fiera editoriale nata nel capoluogo Piemontese e che anno dopo anno ha regalato alla città primati ed eventi memorabili.
A ragion veduta dopo i deludenti risultati in termini di presenze : la prima edizione milanese di “Tempo di Libri“, fortemente voluta dagli editori dell’Associazione Italiana Editori (Aie), ha coinvolto, in 5 giorni d’evento, 552 editori, 720 eventi con 2.000 ospiti ma solo 60.796 presenze in Fiera, ben al di sotto delle previsioni fissate, prima dell’evento, a 80.000.
Torino cerca quindi la sua rivincita personale dopo la rottura con l’Aie e apre i battenti della sua 30esima edizione dal 18 al 22 Maggio 2017.
E lo fa innanzitutto presentando la 14a edizione del Salone Off, che espande il programma ufficiale del salone in tutta la città di Torino e in 10 località dell’area metropolitana: l’Assessora Leon l’ha definito un vero e proprio “Salone parallelo” dato il ricco cartellone.
Durante i 20 giorni di programmazione sono previsti oltre 500 appuntamenti – quasi tutti a ingresso gratuito – distribuiti in oltre 250 luoghi, che coinvolgono le 8 circoscrizioni della Città di Torino, altre 10 città dell’area metropolitana (Chieri, Chivasso, Ivrea, Moncalieri, Nichelino, Pinerolo, Pino Torinese, Rivoli, San Giorgio Canavese e Settimo Torinese) e 4 comuni del Piemonte (Alessandria, Asti, Fossano e Saluzzo) che con il programma Voltapagina ospitano autori nelle carceri.
Ma il vero spettacolo è quanto avverrà all’interno del salone.
Come ha dichiarato il direttore editoriale Nicola Lagioia i numeri di questa nuova avventura Piemontese sono importanti “[..] saranno 45 mila metri quadri di superficie espositiva dei padiglioni del Lingotto Fiere: circa 11 mila i metri quadri commerciali (il 10% in più dello scorso anno) allo stato attuale occupati da 424 titolari di stand (nel 2016 erano 338), a cui si sommano i 9 stand dei progetti speciali. Complessivamente il trentesimo Salone del Libro propone ad oggi 1.060 case editrici, dando vita a un programma che conta circa 1.200 appuntamenti disseminati nelle 30 sale a disposizione del pubblico, che vanno dai 600 posti della più grande, la Sala Gialla, ai 20 dei laboratori didattici.
Il totale delle case editrici è rappresentato dalle 390 con stand proprio, da altri 360 editori italiani e stranieri ospitati da stand di colleghi, dalle presenze di 10 fra case discografiche ed editori musicali accolti nell’area ad essi dedicata e da quelle inserite nei 12 spazi regionali di Piemonte, Toscana (regione ospite), Basilicata, Calabria, Friuli, Lazio, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Valle d’Aosta, oltre all’area di Matera 2019, e nei tre stand internazionali di Cina, Romania e Marocco, che insieme accolgono all’incirca ulteriori 300 realtà editoriali dei loro territori”.
L’intero programma può essere consultato a questo indirizzo.
Ricordiamo, infine, che la sede della manifestazione è il Lingotto Fiere in via Nizza 280 (Torino) e che l’apertura al pubblico sarà dalle ore 10 alle ore 20, dopo di che si lascerà spazio al Salone Off con concerti ed eventi in tutta la città.