Ieri sera secondo spettacolo del variegato e denso cartellone del teatro Il Sipario Strappato ad Arenzano; sul palcoscenico Monkey’s Kabarett tratto dal racconto “Una relazione per un’accademia” che Franz Kafka ha scritto nel 1917 e che l’attore, regista e musicista genovese Andrea Nicolini, con il suo Ensemble Phonodrama, ha trasformato in uno straordinario monologo.
Con lui sul palco due formidabili musicisti, Fabrizio Giudice alla chitarra e Gianluca Nicolini al flauto, che hanno interpretato una serie di brani di Kurt Weill, Jan Truhlár, Jean Françaix, Astor Piazzolla, Nino Rota, Beniamin Baczewski in originale o trascritti per i loro strumenti.
Nicolini ha dato vita, con la sua nota classe attoriale, a uno strano personaggio che racconta la sua trasformazione evolutiva da scimmia a uomo, la sua storia di emancipazione; durante il trasporto in gabbia intuisce che per salvarsi deve trovare una via d’uscita e decide che l’unica è trasformarsi in essere umano, comportandosi e parlando come un uomo. Ma la sua natura di scimmia è, naturalmente, ancora dentro di lui e durante la conferenza riemergono certi suoi comportamenti ed è qui il lato grottesco, surreale ed esilarante del monologo che Nicolini ci regala con grande bravura. La scimmia-uomo, chiamata Rotpeter, si è ormai dedicata al music-hall e si esibisce in numeri musicali cantati e suonati con la sua fisarmonica insieme ai suoi assistenti musicisti che hanno il compito di distrarre il pubblico e stemperare le situazioni un po’ imbarazzanti ma anche assecondare Rotpeter.
Monkey’s Kabarett verrà replicato il 20 ottobre a La Claque a Genova, il 15 dicembre al teatro Sacco a Savona e il 17 gennaio a Sori, da non perdere!