
Il Comune di San Mauro Castelverde (PA) in collaborazione con il periodico culturale l’EstroVersoindice l’VIIIEdizione del Premio Letterario “Paolo Prestigiacomo” per promuovere e riportare all’attenzione di studiosi e appassionati di poesia l’opera dello scrittore maurino Paolo Prestigiacomo (San Mauro Castelverde, 1947 –Roma, 1992). Il Premio, indetto nel 1993, si è protratto per un totale di seiedizioni fino al 2007. È stato ripreso nel 2019 e oggi, dopo la pausa dettata dall’emergenza Covid-19, ritorna con l’VIII edizione. Nell’Albo dei vincitori: Patrizia Cavalli (1993), Franco Loi (1994), Franco Marcoaldi (1995), Valerio Magrelli e Aurelio Picca (1996), Iolanda Insana (1997), Maurizio Cucchi (2007), Tiziano Broggiatoe Giuseppe Grattacaso (2019). Quest’anno la giuria del Premio è composta da Gabriella Sica(Presidente), Nino De Vitae Salvatore Silvano Nigro. Il Premio è aperto a opere di poesia in lingua italiana edite dal15giugno 2019. La partecipazione è gratuita. Per tutte le informazioni è possibile prendere visione del bando allegatoal presente Comunicato Stampa.Su iniziativa della Segreteria organizzativadel Premio, composta da Fabrizio Ferreri e Grazia Calanna, il giorno precedente alla serata di premiazione si terrà l’incontro “Diamoci verso. Visioni, pratiche e ricognizioni della poesia in Sicilia”pensatocome momento di raccordo e di confronto per chi pratica o si occupa di poesia in Sicilia. La giornata si concluderà con una lettura seralelungo le vie del borgo madonita. Il Comitato Scientifico della giornata di incontroè composto da Andrea Accardi,Giuseppe Condorelli, Diego Conticello, Gianluca D’Andrea. Il programma della giornata sarà pubblicato sul sito del’EstroVersonel mese di aprile2021.“Con il premio di poesia intitolato a Paolo Prestigiacomo,poeta di San Mauro Castelverde, discepolo eamico di Palazzeschi, scomparso prematuramente a Roma nel 1992–dichiara il Sindaco, Giuseppe Minutilla–l’Amministrazione comunale intende ricordare un proprio illustre concittadino dimostrando al contempo che anche nella Sicilia a torto considerata minore è possibile realizzare progetti di alto profilo culturale”. “IlPremio letterario ‘Paolo Prestigiacomo’”, continua, pure nella discontinuità e tra tante scosse che il nostro tempo ci infligge, come, in particolare, la pandemia ancora quest’anno incorso, a dare segni di presenza e vitalità. Finora ha assegnato premi alla generazione di cui Prestigiacomo, scomparso nel pieno della sua ricerca letteraria, ha fatto parte da autentico protagonista, e continuerà a farlo. Ora si apre tuttavia una nuova stagione perché –sottolinea la Presidente della Giuria, Gabriella Sica–l’anno prossimo saranno ben trent’anni dalla scomparsa di Paolo Prestigiacomo, occasione speciale per ritornare alla sua opera che, in prosa, è ancora del tutto inedita. Un trentenniodi grande distrazione dalle genealogie letterarie e in cui le nuovegenerazioni devono trovare riferimenti più diretti e immediati, oltre l’illustre stagione dei grandi siciliani, da Sciascia a Gesualdo Bufalino e a Vincenzo Consolo e Andrea Camilleri. Giàda quest’anno, in occasione del premio, si ritroveranno i nuovi poeti siciliani per leggere testi propri e di Prestigiacomo, un figlio di Sicilia emigrato a Roma, che è sempre tornato nella sua terra. Che possa l’anniversario essere per gli amici, gli estimatori e la famiglia un auspicio e un improcrastinabile dovere volto apubblicare i testi editi e inediti di Paolo Prestigiacomo”.“Quest’anno il Premio si accresce: ci sarà anche una sezione per i poteri under 40 e si articolerà in due giornate –dichiaranoFabrizio Ferreri e Grazia Calanna, responsabili della Segreteria organizzativa. Nella prima chiameremoa raccoltai poeti siciliani per un importante momento di confronto sulla poesia in Sicilia. La seconda giornata sarà dedicata alla premiazione deipoeti vincitori, con la partecipazione di personaggi eminenti della cultura italiana. Sarà l’occasione per rimettere in circolo i testi e la figura di Paolo Prestigiacomo e un’opportunità per conoscere uno dei borghi più belli e meno conosciuti della Sicilia”.