Iniziato il countdown per l’inizio, il 23 giugno, ore 20,30 del Festival SUDdiVisioni, una kermesse di
teatro per le nuove generazioni, negli spazi aperti di Viagrande Studios, in via Baracca, a
Viagrande. Il primo spettacolo sarà “Di là dal mare” della compagnia Ortoteatro di Pordenone. Il
giorno dopo, si esibiranno, sempre, alle ore 20,30 con “La strega dell’acqua e il bambino di Ciccia”.La prima rappresentazione “Di là dal mare” è uno spettacolo di burattini “a guanto”, marionette da tavolo da palco, pupazzi ed attore. È un viaggio alla scoperta di luoghi indefiniti e misteriosi, nei quali incontrare altre culture, altri stili di vita, altri valori, usi e costumi. Un viaggio di conoscenza e di condivisione, in cui scambiarsi cibo, per il corpo e per la mente. È l’occasione per raccontare piccole storie, divertenti e bizzarre, narrate ognuna in modo diverso, miscelando narrazione, burattini, marionette e pupazzi; una varietà di tecniche d’animazione che fa il paio con la varietà di incontri e di racconti che l’uomo della spiaggia farà nel suo peregrinare via mare. Testo, sceneggiatura, scenografie e allestimento sono di Walter Broggini e Massimo Cauzzi. La regia di Walter Broggini. Gli Interpreti: Fabio Scaramucci e Walter Broggini. Musiche originali: Giorgio Rizzi,
Roberto Scala, Pino Martini Obinu. Burattini, marionette e pupazzi: Walter Broggini e Elide
Bolognini.

Giorno 24 giugno, sempre alle 20,30, la compagna friulana si esibirà nello spettacolo “La strega
dell’acqua e il bambino di Ciccia”. Una narrazione di fiabe popolari narrate e cantate. Di e con
Fabio Scaramucci. In questo spettacolo, che prosegue il percorso sull’arte del contastorie
intrapreso da Fabio Scaramucci con successo sempre crescente, si racconta la storia della bella
Caterina e del perché le Agane (ninfe acquatiche, ndr) sono entrate nei corsi d’acqua; del giovane
Tarcisio che si innamora di una donna un po’ speciale e del piccolo Martino che si imbatte in una
strega/agana che trasforma i bambini in coniglietti. E poi ci sono gli Orcul, il Mazzarot, e tutte le
atmosfere antiche di quando l’ascoltare una storia era magia, paura e gran divertimento. Come
allora, quando nelle stalle si riunivano le famiglie per ascoltare i vecchi narratori, il contastorie di
oggi saprà coinvolgere il pubblico di tutte le età. Insomma, un percorso di storie che fanno sognare
sia i piccoli che gli adulti.

piccoli ai nonni. Tre compagnie teatrali del Sud, La Casa di Creta Teatro Argentum Potabile per la
Sicilia, TeatroP per la Calabria e Molini d’Arte per la Puglia, hanno deciso di fare sinergia tra loro
per dare vita a questo grande Festival, coinvolgendo le numerose compagnie che operano nel
settore teatrale per ragazzi.
Perché si chiama “Suddivisioni”? Perché è un concetto che caratterizza la nostra terra, ma noi oggi
lo vogliamo leggere in una chiave diversa, cioè un Sud di Visioni, che alza la testa e lavora per
ricostruire una poetica nuova.
Vi aspettiamo numerosi.
Per prenotazioni e informazioni: 353.4304936 – 338.2044274
UFFICIO STAMPA
LA CASA DI CRETA – TEATRO ARGENTUM POTABILE
Antonella Virginia Guglielmino