Buongiorno carissimi lettori e buona Domenica a tutti voi.
Oggi al nord Italia fa molto freddo, siamo sempre più vicini ai giorni della Merla, così denominati i giorni più freddi dell’ anno che andrebbero dal 29 al 31 di Gennaio all’ incirca quindi, tutto rientra nella norma.
Dopo una breve pausa della Rubrica dedicata alle lezioni di grammatica italiana, oggi proveremo a riprendere il ritmo del nostro ripasso collettivo.
Oggi vorrei puntare l’ attenzione sulla differenza che intercorre tra una lettura veloce ed una lettura calma e pacata finalizzata alla comprensione testuale.
Iniziamo dalla prima tipologia: il modo di leggere un testo o un articolo in modo veloce, appartiene a quelle categorie di utenza che vanno sempre di fretta durante la loro giornata, agiscono in mille ambiti ma senza rinunciare all’ informazione.
Spesso anche a scuola viene assegnato un analogo esercizio, leggere e tentare di comprendere in modo più riassuntivo e veloce possibile in modo da allenarsi alla velocità di lettura e comprensione così, in pochi minuti si passa lo sguardo sul testo di riferimento e si cerca di carpire il succo nelle parole chiave. Utile in alcuni ambiti.
In altri campi invece ci di può serenamente dedicare ad una rilassata e disinvolta lettura lasciando alla propria mente la possibilità di spaziare, emozionarsi, sognare attraverso il testo e comprendere i significati più nascosti e profondi nelle parole, tutte, una dopo la successiva, soffermandosi e danzando a suono di tempo. Questo è un secondo modo per leggere, godendosi ciò che si sta leggendo come guardando un film.
Come si può dunque dimostrare, ci sono diverse modalità in cui si può fare la medesima cosa, in questo caso leggere, dipende dallo scopo della lettura ed in che frangente esso venga collocato.
Grazie a tutti per l’ attenzione e al nostro prossimo appuntamento di certo.
Saluti e buona Domenica ancora.