Mauro Antonio Albrizio sta facendo ancora una volta le valigie. Questa volta l’emozione è ancora più grande perché Sogni di Cartone torna là dove tutto è nato, alle Grotte di Ripalta, a Bisceglie, in Puglia.
La terra che ha visto crescere lo scrittore di Sogni di Cartone si prepara a riceverlo in un teatro che lo scrittore conosce bene. Si torna indietro nel tempo, agli anni del liceo: Albrizio presenterà il suo libro venerdì 22 ottobre alle ore 18 nel liceo scientifico di Bisceglie “Leonardo da Vinci”, quel liceo sul mare da lui frequentato, poco lontano dalle Grotte di Ripalta e poi anche a Bitonto, nella ex-chiesa di Santa Caterina di Alessandria, sabato 23 ottobre alle ore 19, in occasione della manifestazione “Bitonto a libro aperto“.
Le valigie sono quasi pronte ma ne manca una. Scorre la cerniera della valigia blu, “quella valigia ha contenuto così tanta vita da essere ormai importante come la compagna inseparabile di un Robinson Crusoe moderno”, al suo interno viene riposto “Sentimento, ragione e coscienza”, la rappresentazione teatrale, in tre atti, con cui Albrizio presenta Sogni di Cartone.
Un sipario blu, come il mare di notte, viene amorevolmente piegato nella valigia, un morbido cuscino su cui Albrizio adagia la sua fiocina, proprio quella che suo padre gli ha insegnato a usare da bambino alle Grotte di Ripalta: luccica, come gli occhi dello scrittore mentre si prepara alla caccia. La fiocina nel suo libro diventa strumento di seduzione, “simbolo fallico, perché è la rappresentazione dell’uomo che procaccia il cibo […], la ragione per cui nella maggior parte dei casi, quando c’è un uomo negli abissi con un simbolo fallico tra le mani, c’è una donna sul bagnasciuga a prendere il sole, o almeno c’è..nei sogni del cacciatore”.
Accanto alla fiocina vengono disposte candele rosse, frasi d’amore stampate su di un enorme biglietto, peluche che si muovono al tatto intonando un motivo romantico ed un calendario, dove ogni istante di un amore è marchiato a fuoco, in un ricordo indelebile. Sembra il momento del sentimento eppure è la ragione che la fa da padrona: “dovevo liberare entrambi al più presto: me stesso da una situazione in cui non riuscivo a prendermi spazi a sufficienza, Koralia da un uomo che non riempiva abbastanza la sua capiente sfera sentimentale”.
Prima che la valigia venga chiusa Mauro non dimentica di metterci dentro una copia del suo libro “Sogni di Cartone”, un esperimento letterario, fatto da uno scrittore improvvisato, curioso di vedere se “le sue verità”, quelle di un’esistenza qualunque, spiattellate senza freni, potessero generare emozioni “man mano che prendevano il colore dell’inchiostro che colava dalla coscienza”.
C’è tutto…la valigia è pesante, è faticoso trascinarla, ogni tanto si inciampa, sbatte contro le ferite, ne provoca di nuove, ci sono dei momenti in cui si vorrebbe abbandonarla in una fredda cantina, eppure “fa male vederla lì impolverata” e la si cura, la si protegge perché questo viaggio non è ancora finito.
Tutto questo è Sogni di Cartone, presentato in “Sentimento, Ragione e Coscienza” di e con Mauro Antonio Albrizio.
Mauro Antonio Albrizio parteciperà anche al Pisa Book Festival, domenica 24 ottobre alle ore 18, dove si farà “creativamente” conoscere, presso la sala blu, in un incontro dedicato ad alcuni autori di Edizioni Creativa – Dissensi. Attraverso le ultime novità pubblicate, si parlerà di scrittura e creatività nel mondo letterario.
Se poi volete un assaggio di questo scrittore, il 13 Ottobre avrete una possibilità esclusiva: una video intervista a Mauro Antonio Albrizio sul blog www.junerossblog.com. Tra coloro che lasceranno un commento, un saluto, una domanda all’autore, verranno sorteggiati due libri autografati.

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