E per la prima volta vogliamo, dopo trent’anni che viviamo in questa città, fare i complimenti all’amministrazione comunale, in particolare all’assessore Giovanna Fraterrigo supportata, naturalmente, dal sindaco per come ha immaginato, creato e gestito la “Notte bianca dell’Unità d’Italia” appena trascorsa e che proseguirà nella giornata di oggi con eventi di vario genere per concludersi stasera alle 21.
Notte bianca all’insegna della cultura in tutte le sue forme: riscoperta del patrimonio architettonico religioso attraverso il percorso, guidato dalle perfette e dettagliate spiegazioni di Giuseppe Carrabino, nelle sei chiese del centro storico, itinerario arricchito dalle esibizioni delle tre corali cittadine, l’Anthea Odes a San Domenico, la Jubilaeum alle Anime Sante e l’Euterpe alla Chiesa del Carmine. A conclusione di questo tour musico-religioso concerto della band Quevedo in piazza Duomo dove prima si erano avvicendati, nonostante le condizioni atmosferiche poco favorevoli, un gruppo di studenti di due scuole superiori di Augusta, insieme ad alcuni docenti, nella lettura di brani scelti ad hoc e nell’interpretazione di alcuni brani musicali.
Con l’occasione è stato riaperto al pubblico, dopo un lungo restauro, il palazzo municipale ed è stato così possibile ammirarne alcuni saloni in cui sono ospitate, e quindi visitabili, varie mostre sia di cimeli che appartengono alla storia cittadina che di creazioni artistiche in digital art e di pittura tradizionale.
Spettacolo nello spettacolo: magicamente sparite tutte le autovetture che sono quotidianamente parcheggiate, anche in doppia fila, nel centro storico e l’isola è così tornata fruibile dai cittadini che hanno potuto riscoprire, e in alcuni casi addirittura vedere per la prima volta, alcuni angoli della propria città.