L’amore per la musica antica ed il riconoscimento dell’impegno profuso da valenti musicisti per la sua diffusione internazionale, conducono il Festival Mousiké 2013 nel cuore della rassegna e venerdì 6 dicembre alle ore 19 al Castello Svevo di Bari, si celebrerà la VIII edizione dell’omonimo Premio Regione Puglia, che sarà conferito al noto liutista Franco Pavan. Per l’occasione Paré Gioielli di Michele Paparella, offrirà un bassorilievo in argento raffigurante la Sirena di Mousikè.
L’artista premiato, docente di liuto presso il Conservatorio di Verona e fondatore di una scuola liutistica in Puglia, ha già ottenuto i più prestigiosi riconoscimenti internazionali quali il Gramophon Award ed il Premio Internazionale del Disco A. Vivaldi ed è autore di raffinate opere solistiche quali Le Mouton fabuleux, dichiarato disco dell’anno 2008 di musica antica dalla rivista Amadeus.
In questa particolare circostanza Pavan, accompagnato dall’ensemble Laboratorio ‘600, proporrà il programma “… e le arie siciliane…” componimenti di musica popolare, estrapolate dal ricco repertorio di storie, canzoni, canti religiosi e balli tipici della tradizione musicale siciliana del XVII e XVIII secolo, oggetto di approfonditi studi dell’illustre musicologo.
L’ensemble Laboratorio ‘600, diretto dal maestro Pavan, eseguirà le opere siciliane avvalendosi della voce, della chitarra battente e castagnette di Pino De Vittorio (premio Mousiké 2012), dell’arpa doppia di Katerina Ghannudi, dell’arciliuto di Ilaria Fantin e della tiorba dello stesso Pavan.
Un altro importante appuntamento di questa ricca edizione del Festival Mousikè 2013 – organizzato da Patrizia Gesuita e Debora del Giudice, con la Direzione artistica di Dinko Fabris – vedrà protagonista un sofisticato musicista e compositore palestinese Ramzi Aburedwan (premio Mousikè 2011) che sabato 7 dicembre alle 19 presso il Museo Beltrani di Trani, accompagnato dai Solisti dell’Ensemble National de Musique Arabe de Palestine, presenterà un estratto del suo disco Reflections of Palestin. Solista di fama mondiale e vincitore (nel 2012) del prestigioso premio Indie Acoustic Project Prize per la categoria “World Music”, in questa raffinata opera strumentale miscela i dolci suoni del
buzuq con quelli del liuto arabo (‘ud), della fisarmonica e delle percussioni tradizionali riuscendo a narrare tutto il suo amore per la difficile terra natale, ricca di cultura e creatività, per la quale si fa promotore di pace con la sua musica sublime.
MOUSIKE’
Centro Studi Arti Spettacolo nel Mediterraneo
http://www.festivalmousike.it/