Domenica interlocutoria, la prossima, con le tre battistrada che, in attesa del secondo scontro diretto (Cas-Partenope, il turno successivo), cercheranno di trarre il massimo dai loro rispettivi incontri. Il Ragusa sarà di scena a Trepuzzi, il Cas andrà a far visita al Bari, la Partenope sarà invece impegnata in casa nel derby campano. Si tratta di tre partite non facili, soprattutto per le due che giocheranno in terra pugliese, ma il tasso tecnico della siciliana e della calabrese è più alto rispetto a quello delle avversarie, e per questo pensiamo che domenica sera la classifica potrebbe anche rimanere invariata.
German Greco, l’allenatore del Ragusa, ha le idee chiare: «Napoli ha l’impegno più facile, anche se il Santa Maria è una squadra rognosa, mentre sia per noi che per il Cas il risultato non sarà scontato. Reggio va a Bari e avrà una bella gatta da pelare. Le Tigri sono un’ottima squadra, lo hanno dimostrato sia quando sono venuti a Ragusa che domenica con la Partenope. Per quanto ci riguarda, la nostra sarà certamente
una partita bella e aperta. Il Trepuzzi è una buona squadra, che lascia giocare. Vincere non sarà facile, anche perché avremo sulle gambe la fatica della trasferta».
Vincere è importante, certo, ma anche tornare a casa con il punto supplementare non sarebbe male. Greco si dimostra cauto: «Il bonus è importante, ma dopo questa ci saranno ancora 15 punti in palio. Per questo non lo vedo così fondamentale. In ogni caso, prima si deve pensare a vincere, poi, eventualmente, si giocherà per il quinto punto. Basilare è, invece, giocare bene: se lo fai il bonus arriva. Io comunque penso che tornare a Ragusa con 4 punti è meglio che rientrare a casa da sconfitti».
Il Ragusa visto nelle ultime partite è più efficace e tonico rispetto a quello della prima parte di campionato. Ancora il coach Ibleo: «È vero, in questi mesi siamo cresciuti, ma abbiamo ancora parecchi momenti di black out. Dovremo lavorare su questo aspetto, fino ad arrivare a giocare tutti gli ottanta minuti con la giusta tensione».
I ragusani hanno chiesto l’anticipo, pertanto il fischio d’inizio sarà dato, alle ore 11:30, dal signor Dante D’Elia della sezione di Taranto.