E rieccoci a guardare in alto. Il cielo di color azzurro che con il passar delle ore si tinge di un profondo blu e via via si fa strada nelle immense tenebre che abbracciano la notte. La luna torna a far luce in questo sfondo nero e fa da padrona alle tenebre.
Questa sera la luna non indosserà il solito vestito bianco, non brillerà di luce bianca ma sarà la protagonista di un’eclissi. Di color rosso scuro, come una signora in abito da sera si appresterà a salire in cielo per mostrare il suo aspetto più elegante e oscuro.
Il fenomeno inizierà alle ore 19, sole e luna si faranno compagnia per un po’ poi il primo lascerà la scena al secondo in modo che la gente possa ammirare e contemplare la bellezza di tale fenomeno. Alle ore 22 il suo picco massimo, il buio sarà così fitto che l’eclissi potrà vedersi perfettamente. La totalità finirà intorno alle 23 circa, la Luna uscirà dall’ombra dopo la mezzanotte e dalla penombra verso l’una e mezza di sabato.
Cosa accadrà? La Luna si troverà nell’ombra del nostro pianeta, illuminata dai raggi solari rifratti dalla nostra atmosfera. La parte rossa della luce, parte che stasera vedremo, che arriva dal sole viene infatti rifratta dall’atmosfera finendo poi per essere proiettata sulla Luna.
Questo fenomeno, il più lungo del 21° secolo, si potrà tranquillamente osservare ad occhio nudo ma se si è in possesso di un telescopio o di un binocolo la si potrà vedere meglio. Ma oltre alla Luna si potranno vedere anche 4 pianeti: Venere, Giove, Saturno e Marte.
Per tale occasione nelle maggiori città italiane si sono organizzate delle iniziative. A Roma, il Ministero dei beni culturali e le Attività Culturali, il Virtual Telescope Project e il Parco archeologico del Colosseo hanno riunito le forze per organizzare una serata al Tempio Venere, a pochi metri dall’Anfiteatro Flavio e dall’Arco di Costantino. Ingresso ovviamente gratuito che permetterà a 40 persone per volta di poter entrare e poter osservare l’eclissi. A Napoli, all’Osservatorio Astronomico di Capodimonte ci sarà una conferenza che avrà come ospiti alcuni astronomi e come mast of piece l’osservazione dell’eclissi. Per non parlare di altre città come Milano, Torino, Bologna, Padova e tante altre in cui aree pubbliche, planetari e osservatori saranno aperti al pubblico e saranno allestite proprio per l’occasione.