Il 29 aprile 2021 si è svolto online e nel pieno rispetto delle norme antiCovid-19, la finale della prima edizione dell’Equilibrium CineFest per cortometraggi organizzato da Equilibrium Studio Cinematografico di Palermo.
A decretare il vincitore assoluto e per categoria, oltre alle menzioni speciali, la giuria composta da:
Bologna Maurizio – attore e regista teatrale;
Castro Gian Marco – compositore;
Di Gerlando Riccardo – regista cinematografico;
Escheri Eliana – regista e autrice radiofonica RAI;
Muscato Sofia – autrice e attrice teatrale;
Parrinello Elisa – direttore artistico teratrale e attrice;

L’ultima pagina di cui Antonio Sidoti è regista e sceneggiatore, riceve il premio come migliore film italiano tra le candidature di FANGO, L’ULTIMA PAGINA, QUI TUTTO BENE e UNSTOPPABLE SOUL e viene ratificato vincitore assoluto del festival fra tutti i selezionati. Riceve, inoltre, le menzioni speciali per l’attrice protagonista, Tea Bruno, e per la colonna sonora del maestro e compositore Alessandro Cavalieri.
In una realtà apocalittica dove desolazione e devastazione sembrano ormai concedere poche opportunità di sopravvivenza al genere umano, due fratelli, interpretati da Tea Bruno e Fausto Ferrante, due giovani accomunati dal legame di sangue ma diversi nell’affrontare la tragedia di un mondo giunto ormai alla fine, trovano il tempo per una effimera pausa da tutto ciò che li circonda nel disperato bisogno di sedersi l’uno accanto all’altra per condividere il triste ricordo della morte dei genitori attraverso la lettura di una delle pagine del libro di poesie ancora custodito e tra le poche cose rimaste in loro possesso.
Ma quell’ultima pagina, che non avranno mai più l’occasione di leggere insieme, li condurrà verso una sola speranza di riconciliazione, un giorno lontano, in un mondo diverso forse, surreale, ultraterreno ma di sicuro eterno quale unica ancora di salvezza umana e affinché nulla venga mai perduto.

Antonio Sidoti, classe 1996, è una delle figure odierne promettenti nel campo della cinematografia. Nato a Palermo, dopo la maturità classica, si dedica agli studi cinematografici conseguendo il Diploma in Master of Arts con specializzazione in sceneggiatura e modulo regia (Sentieri selvaggi) e l’attestato di partecipazione al corso di cinema intensivo presso Piano Focale, scuola di cinema indipendente di Palermo.
Tra le varie esperienze si citano: nell’anno 2020 lavora come assistente alla regia in occasione delle riprese della seconda stagione de “Le braccia dementi della legge” di e con Toti e Totino e diretta da Marco Maria Correnti e come aiuto regia/organizzatore generale in occasione delle riprese del cortometraggio “Rosalia a Danisinni” scritto e diretto da Gigi Borruso.
Nel Novembre 2019 lavora come assistente in reparto fotografia in occasione delle riprese del cortometraggio “La particella fantasma” diretto da William Lombardo e come coordinatore di produzione in occasione delle riprese del cortometraggio “Chilometro 32”, diretto da Marco Maria Correnti e prodotto dalla Tramp LTD di Ficarra e Picone. Nello stesso anno realizza il documentario “IO SONO KING KONG” basato sulla figura dell’attore Salvatore Termini e cura il backstage del cortometraggio “Gli occhi dell’altro” diretto da Rosario Errico e fotografato da Nino Celeste. Nel Gennaio 2019 è stagista presso gli studi di Cinecittà in occasione delle riprese del film “Nel bagno delle donne” diretto da Marco Castaldi. Nell’Ottobre 2018 lavora col duo comico “Toti e Totino” in qualità di assistente alla regia in occasione della produzione “Le braccia dementi della legge”, web-serie disponibile su Facebook e YouTube. Da luglio a settembre 2018 è fotografo presso il Saracen Village di Capaci sotto l’agenzia Photofloyd di Roma e come operatore video presso l’associazione Fondamenta con sede a Cinecittà. Nel Dicembre 2017 è assistente fotografo presso la Off White (in collaborazione con Assault studio di Palermo) in occasione dello shooting di promozione per la linea primavera/estate.
Da Settembre 2017 lavora assiduamente con il duo comico “I soldi spicci” nell’allestimento e nella produzione dei loro video (prodotti dalla Arts Promotion) in qualità di assistente per il reparto regia e fotografia. Ancora nel 2017 è segretario di produzione/runner presso la Tramp productions in occasione delle riprese de “Il processo Chinnici” diretto da Marco Maria Correnti e cura la realizzazione del corto “Salsa barbecue” da lui scritto, diretto ed interpretato.
Attualmente lavora presso una nota e importante casa produttrice internazionale e si occupa di regia, sceneggiatura e fotografia alternandosi tra Roma e Palermo.
Incontrando l’autore.
La prerogativa di un cortometraggio è quella di trasmettere un messaggio o un significato in modo sintetico e urgente data la breve durata. Quale il tuo ne “L’ultima pagina” .
Il messaggio che ho voluto rappresentare in questo corto più che puntare ad una visione introspettiva e, delle situazioni e, dei personaggi, sposta l’obiettivo sulle azioni e sul tempo e non per forza sulla consequenzialità. E’ un racconto del concetto del salvabile in un mondo non riconoscibile e inospitale dove, l’argomento principe è dato dalla preoccupante estinzione della specie animale e della cultura. Forse, sì, un messaggio di speranza……
In tutto ciò ho semplicemente riposto il mio gusto personale e propensione per il genere sci fi.
Come ti collochi nel panorama artistico italiano e internazionale, tu che della tua passione hai scelto di farne una professione viste le difficoltà e spesso restrizioni (emergenza pandemia a parte)?
Sono consapevole del fatto che la nuova realtà produttiva in Italia è più aperta alla sperimentazione e il cinema merita la differenziazione di genere affinché il pubblico possa scegliere. Pertanto, percorro la strada della curiosità come incipit, più che preoccuparmi che il prodotto finito ricada nella sfera del commerciale. Ci credo e vorrei farlo qui in Italia.
Per il corto “L’ultima pagina” hai inserito le musiche originali del maestro Alessandro Cavalieri. Come è nata questa trend union?
La storia cinematografica ci insegna quanto valore abbia una musica, una colonna sonora o una traccia audio in un film e quanto sia importante il sodalizio nel suo complesso.
In realtà è stato un incontro del tutto casuale, fortuito. La proposta di collaborare con il compositore Cavalieri è arrivata da Piano Focale(scuola di cinema indipendente con sede a Palermo)che conosceva le sue qualità musicali e che ringrazio perché ha permesso la realizzazione del cortometraggio curandone la produzione in toto insieme ad Eikona film.
Quando ho mandato la prima stesura ad Alessandro Cavalieri e parlatogli della mia idea di comunicazione emotiva, lui ha subito colto ciò di cui avevo bisogno grazie alla sua esperienza e sensibilità artistiche.
Delle musiche che valorizzassero i contrasti, da brutalità a dolcezza, da liricità a quasi oniricità, alla esaltazione della poesia.
Ancora oggi affermo che è stato un connubio di osmosi unico e inimmaginabile.
Quali gli imminenti impegni? Progetti futuri?
Attualmente lavoro per una nota e importante casa di produzione internazionale che mi impegna parecchio. Nonostante ciò, sto ultimando la sceneggiatura di un lungometraggio con altre idee in cantiere e in attesa di quello che potrà portare l’aver inviato il corto “L’ultima pagina” a diversi concorsi nazionali e festival internazionali:
- Festival del cinema di Cefalù 2021
- Cinevoyage International film festival 2021
- Lift Off-Sessions di Londra 2021
- Volterra fantasy film festival.
Per il momento sono orgoglioso che sia stato già selezionato e non finirò mai di essere grato a tutti coloro che hanno contribuito a questo successo. Mio e di tutti.
Segui Antonio Sidoti sul Canale youtube https://www.youtube.com/user/Antoninus96/videos?view_as=subscriber