Emilio Fede, la terribile e subdola malattia ha colpito anche lui: la sua confessione è tristissima

Il giornalista ha passato un momento davvero terribile, in concomitanza ad una notizia molto spiacevole: ecco cosa è accaduto ad Emilio Fede.

Classe 1931, giornalista, scrittore e conduttore televisivo, Emilio Fede ha confessato cosa gli è accaduto riguardo la sua salute fisica. Si è trovato faccia a faccia con la morte, cosa che l’ha fatto tornare con i piedi per terra dopo un periodo di vicende spiacevoli di natura mediatica e giudiziaria.

Emilio Fede è stato direttore del Tg della prima rete nazionale nel ’91. Il suo incarico dura un anno prima di passare al Tg4, telegiornale che gestirà per esattamente 20 anni, dal 1992 al 2012.Ha raggiunto maggiore notorietà grazie ai suoi fuori onda esilaranti e per le posizioni politiche manifestamente accondiscendenti verso una fazione in particolare. La fine del suo incarico è ancora avvolto in un alone di mistero, in quanto è stato licenziato senza un apparente motivo.

Negli ultimi giorni ha avuto un duro colpo a causa della scomparsa del suo carissimo amico Silvio Berlusconi. Il giornalista non è stato presente ai funerali dell’ex premier, e ha voluto condividere su Instagram il motivo della sua assenza. Ha raccontato che il suo autista è sparito e ha gettato via le chiavi del veicolo. E’ riuscito a recuperare la situazione, facendosi accompagnare subito dopo alla villa di Arcore da un suo amico.

Fede ha dato sfogo alla sua rabbia per l’accaduto. Ha registraro un video in cui spiegava la dinamica di quel giorno, e alla fine si è rivolto direttamente a Berlusconi dicendo: “Silvio, vengo con te! Non mi abbandonare. Ormai ho 92 anni e voglio raggiungerti al più presto“.

La triste dichiarazione

Qualche mese fa ha lasciato una dichiarazione struggente, raccontando cosa ha pensato quando ha avuto una diagnosi terribile e si è trovato di fronte ai giorni contati: “Le ultime vicende di tipo mediatico e giudiziario mi hanno causato scompiglio nella mente facendomi perdere l’autostima. Ma il terribile faccia a faccia con la morte ha rimesso le cose a posto. Ho ripreso fiducia”

“Ho constatato che la mia vita è stata bellissima, operosa, straordinaria, piena di soddisfazioni e di successi che ho costruito con duro lavoro e che ho meritato” racconta il giornalista, realizzando che comunque vada la sua vita, è felice e orgoglioso di ciò che ha fatto.

La diagnosi funesta

Durante un’intervista per il settimanale Chi, Fede ha raccontato della sua esperienza, avvenuta all’età di 83 anni. Ha raccontato della drammatica situazione che gli è capitata: ad oggi è ancora molto sconvolto. Si era sottoposto ad un ematocrito, il quale aveva rilevato la presenza di un tumore maligno al pancreas, per il quale gli erano stati pronosticati al massimo sei mesi di vita. Come ha confessato lui stesso: “Appresa la terribile notizia sono rimasto lì, istupidito, frastornato, incapace di pensare. Poi, a poco a poco, mi si è svegliata la mente e ho preso coscienza della realtà. Io ho paura della morte, per questo da anni ho l’abitudine di fare gli esami del sangue ogni tre mesi“.

E ancora: “Rivedevo vicende lontanissime con una lucidità incredibile. Era come se la mia vita mi scorresse davanti. Non so quanto sia durato quell’inferno interiore. Ma, poi, a quello stato febbrile è subentrata una calma irreale. E la situazione si è completamente rovesciata“. Tutto questo sino a quando non è emersa la fallibilità di quelle analisi, l’errore commesso e il conseguente sospiro di sollievo: gli esami, infatti, avevano dato un risultato errato.