Vite al limite, la triste fine di Joyce del Viscovo: è tutto finito per lei

La storia di Joyce è una delle più tragiche che il programma di Real Time abbia visto. Ma ora che fine ha fatto la paziente?

Joyce Del Viscovo è una dei tante pazienti che si sono rivolti alla cinica di Huston per migliorare la propria vita. Tutti i percorsi vengono raccontati della docuserie americana My 600lb life, tradotto in italiano con il titolo Vite al limite, in onda su Real Time dal 2012.

Molte persone che intraprendono questo viaggio importante, riescono a raggiungere il proprio obiettivo, ma altre persone hanno difficoltà, esattamente come la nostra protagonista Joyce. Chi arriva a rivolgersi al dottor Younan Nowzaradan, è in una condizione psicofisica estrema. Gli uomini e le donne che vediamo nella trasmissione vogliono tonare a condurre una vita normale, vogliono tonare a camminare normalmente e seguire uno stile di vita sano.

Joyce era molto giovane quando si è rivolta la prima volta al medico specializzato in chirurgia bariatrica e cardiovascolare. La sua salute fisica era molto compromessa, a causa dell’eccesso di peso che ha peggiorato di anno in anno la condizione delle articolazioni e della respirazione polmonare.

La ragazza era arrivata a mangiare solo cibo dei fast food, dolci e bibite gassate e zuccherate, ingerendo enormi porzioni a pranzo a cena, senza considerare gli infiniti spuntini consumati durante l’arco della giornata.

Il difficile percorso

La paziente aveva preso la decisione di rivolgersi alla clinica del dott. Nowzaradan per uscire dal tunnel della dipendenza alimentare, causata dal divorzio dei suoi genitori quando era una bambina di 9 anni. Il dolore l’ha portata a rifugiarsi nel cibo, e da quel momento la situazione è andata degenerando. A 28 anni si è resa conto di essere arrivata al limite, pesando 344 kg. Come hanno potuto notare tutti i telespettatori, Joyce è sempre stata una paziente molto complicata e polemica, in quanto le sue cattive abitudini alimentari si erano così incancrenite che era difficile farle cambiare idea sul cibo.

Ha avuto numerosi scontri con il medico, in quanto ad ogni controllo non c’erano evidenti progressi: Joyce non riusciva a seguire l’alimentazione di 1200 kcal che aveva prescritto il medico. In casi come questi, il paziente può essere allontanato dal programma. E’ esattamente ciò che è successo a Joyce, espulsa da Vite al Limite a causa delle continue discussioni con Nowzaradan, il quale aveva cercato più volte di farle notare che il suo atteggiamento ostile e poco collaborativo non l’avrebbe fatta andare molto lontano.

Cosa fa oggi Joyce?

Dopo essere stata allontanata dal programma, Joyce è sparita completamente. Non si hanno più notizie del suo percorso, anche se molti hanno immaginato che non abbia proseguito il regime alimentare che le era stato prescritto.

La donna non è iscritta a nessun social network, perciò non possiamo sapere se sia ricaduta nelle sue brutte abitudini o abbia cercato di migliorarsi. Non c’è da escludere che purtroppo possa anche aver fatto una brutta fine, visto che all’epoca del programma aveva già alcuni organi compromessi a causa del peso eccessivo, e il dottor Nowzaradan l’aveva avvisata che continuando a mangiare cibo spazzatura e tante altre leccornie durante il giorno, non avrebbe fatto molta strada.