Ikea affitta case a 1 euro: devi solo arredarla con i loro mobili | C’è già la fila
Il grande colosso svedese ha lanciato una sfida innovativa: ecco quali sono i requisiti per poter usufruire di questa offerta vantaggiosa.
Oggi il concetto di arredamento è diverso rispetto qualche anno fa. Quando si sceglie di arredare una casa, l’obiettivo principale è quello di rendere più confortevoli possibili gli spazi da vivere quotidianamente in maniera serena e spensierata.
Ecco perché bisogna prestare massima attenzione quando si arreda la propria casa: la scelta della disposizione dei mobili, degli accessori decorativi, degli elementi tessili, delle luci e delle piante è fondamentale per rendere l’abitazione accogliente e rilassante, soprattutto quando gli spazi sono ridotti.
Il mercato immobiliare da tempo permette a tutti di poter realizzare questo sogno mettendo in vendita mobili e prodotti di qualsiasi genere di qualità alta ma a bassissimo prezzo. L’azienda per eccellenza che va incontro alle esigenze dei clienti è per eccellenza Ikea.
I suoi grandi negozi sono sempre molto forniti, permettono di prendere spunto per idee di arredamento originali e non fa prosciugare l’intero conto per poter acquistare i mobili per un appartamento, fornendo soluzioni per ogni situazione.
Il progetto innovativo di Ikea
La grandissima azienda svedese ha pensato ad un’opportunità davvero innovativa: ha scelto di mettere a disposizione i propri mobili per arredare case piccole e in cambio pagare un affitto simbolico di solo 1 euro.
L’obiettivo principale è quello di promuovere i vantaggi delle tiny house, ovvero delle case minuscole, per dimostrare che anche gli spazi più piccolo possono diventare luoghi magici ed accoglienti con la scelta del giusto arredamento. Ma come funziona?
Come aderire all’iniziativa
Ikea ha scelto di concretizzare il progetto in Giappone, dove sono celebri le case di pochissimi metri quadri che, con la giusta disposizione dei mobili, diventa una casa accogliente e vivibile. L’idea è stata accolta positivamente da molte persone, anche se inizialmente molti sono rimasti decisamente sorpresi.
Le tiny house sono davvero graziose, ma spesso si pensa che siano difficili da vivere quotidianamente. Il progetto di Ikea vuole smentire queste credenze e dimostrare il contrario, ovvero che con spazi organizzati e poche suppellettili in giro per casa, non si avrà del disordine superfluo e si potranno ottimizzare tempo e consumi. Non tutti però possono aderire a questa iniziativa. C’è un limite decisivo per ottenere una casa con un affitto di 1 euro: è necessario avere la cittadinanza giapponese.