Home » Pizza e Pinsa, c’e davvero differenza? FInalmente svelata la risposta | Ti lascerà senza parole

Pizza e Pinsa, c’e davvero differenza? FInalmente svelata la risposta | Ti lascerà senza parole

Pizza
Pizza – depositphotos – italianotizie

Sono in molti a confondere la pizza e la Pinsa, due piatti molto amati, ma che sono molto diversi tra loro: ecco quali sono le principali differenze.

La cucina italiana è una delle più apprezzate al mondo e sono tante le pietanze che ne fanno parte e la rendono unica, con milioni di turisti che ogni anno decidono di passare le vacanze nel nostro Paese, non solo per le bellezze architettoniche e per le località turistiche, ma anche per i numerosi ristoranti che animano le nostre città e le rendono particolarmente attraenti.

Uno dei piatti più conosciuti in tutto il mondo è sicuramente la pizza, emblema della cucina italiana, nonché uno dei piatti considerati tra i più buoni al mondo. Della pizza esistono numerose versioni, che cambiano a livello regionale e a seconda della fantasia e dell’estro creativo di chef e pizzaioli, ma la “rivale” di questo piatto prelibato è soprattutto una.

Si tratta della pinsa, forse meno conosciuta della pizza tradizionale, ma anch’essa molto gustosa e apprezzata soprattutto nel centro Italia, dove vanta una tradizione millenaria.

Ancora oggi però sono in molti a confondere pinsa e pizza, sebbene questi due piatti siano tra loro molto diverse.

Le caratteristiche della pinsa romana

La versione romana della pizza è la pinsa, un piatto tipico della capitale, le cui radici risalgono persino all’antica Roma, al punto tale che di essa se ne parlava già nel poema Eneide: nel momento dell’incontro tra il re Latino e sua figlia Lavinia, infatti, a Enea venne offerta proprio della pinsa per ristorarsi dalle fatiche.

Per quanto riguarda le sue caratteristiche strutturali, invece, la pinsa si differenzia dalla pizza per l’impasto, che appare più alto e soffice rispetto a quello della pizza tradizionale. Inoltre, in genere questa pietanza viene preparata con una miscela di farine e ha una forma ovale, al posto della classica rotonda che contraddistingue la pizza napoletana. Per quanto riguarda i condimenti si prediligono quelli freschi e a base di verdure e formaggi, come zucchine grigliate, pomodorini freschi e stracchino.

Pinsa
Pinsa romana – depositphotos – Italianotizie

Le caratteristiche della pizza

La pizza, invece, oltre ad essere conosciuta in tutto il mondo è anche il fiore all’occhiello della cucina italiana e viene preparata in tutti i ristoranti e le pizzerie del nostro paese, dalle versioni più tradizionali a quelle gourmet, che strizzano l’occhio alla modernità e all’innovazione degli chef più giovani.

La pizza si differenzia dalla pinsa per l’altezza del cornicione, le modalità di farcitura, la stesura a mano e le ore minime di lievitazione. Oltre alla classica pizza napoletana ne esistono varie versioni, a  partire dalla pizza bianca arrivando fino alla pizza al taglio, che può essere acquistata in tranci.