L’attentato di Nizza
il mondo islamico si senta insultato non dal gruppetto insignificante di Charlie Hebdo ma da tutto l’Occidente
il mondo islamico si senta insultato non dal gruppetto insignificante di Charlie Hebdo ma da tutto l’Occidente
Mentre l’Occidente tutto pare travolto da una seconda ondata lin tutta la immensa Cina la vita è tornata alla normalità
Al di la dei complessi giochi di potere i Palestinesi vedono il loro sogno di indipendenza, per molti addirittura della distruzione di Israele in frantumi
ritengo che non si deve temere troppo la Cina e per molto motivi
Ci pare quindi una conseguenza logica della nuova realtà della Turchia che può piacerci o meno
Il primo ministro Li Keqiang ha annunciato che si spuo esercitare economia di strada senza che la polizia sequestri e multi
Le violente dimostrazioni s in USA danno alla Cina la possibilità di ribaltare le accuse rivolte ad essA per le vicende di Hong Kong
Il pericolo questa volta è reale e concreto: è chiaro che applicando estensivamente una tale norma le liberta di Hong Kong in pratica sarebbero soppresse insieme a ogni velleità di…
la sua affermazione di essersi liberamente convertita all’islam ha prima stupito tutti e poi innescate grandi ( e aggiungiamo ingenerose) polemiche.
c’è chi favoleggia di una immunità dei neri o, almeno di una maggiore resistenza, e chi prevede un cataclisma con milioni di morti
Bisogna rendersi conto che il covid19 ha sorpreso tutti: governi, politici scienziati e segnatamente anche la OMS e i corrispondenti organi nazionali ( da noi il SSN).
non è poi affatto scontato che le elezioni abbiano segnato una vittoria effettiva, delle forze conservatrice
ci si pone il problema delle efficienza del modello di sistema cinese e implicitamente del rapporto con le democrazie occidentali
antisemitismo e antisionismo sono cose conettualmente del tuttio diverse
Due asimmetrie:L’ Iran ha molto, molto da perdere ma anche l’America ha molto da perdere Si ripeterà un altra volta la stessa tragica storia
In tutto l’Occidente dilagano le simpatie per i Curdi, eccezionalmente condivise da destra e sinistra, de sovranisti e globalisti.