Home » Francesco Totti, ecco qual è il suo titolo di studio: non lo sapeva nessuno tranne lui e la sua famiglia | Incredibile

Francesco Totti, ecco qual è il suo titolo di studio: non lo sapeva nessuno tranne lui e la sua famiglia | Incredibile

Francesco Totti rivelazione
Francesco Totti, la rivelazione che pochi sanno – foto Ansa – italianotizie.it

Dell’ex capitano della Roma si sa quasi tutto, dentro e fuori dal campo. A parte del suo passato sui libri di scuola…

Fuoriclasse con la fascia da capitano tatuata sul braccio, bandiera e leggenda imperitura della Roma. Ma anche campione del mondo con la nazionale e poi, dopo l’addio al calcio giocato, dirigente della propria squadra del cuore, anche se per un periodo troppo breve per capire se la stoffa era quella mostrata con un pallone tra i piedi.

Tutto questo è stato Francesco Totti, uno dei simboli del calcio italiano nel mondo. L’ex numero 10 della Roma oltre che dell’Italia campione iridata in Germania nel 2006 è tutt’oggi il primo tifoso della squadra per la quale ha giocato per 27 anni a partire dal 1989, dopo una svolta in extremis nella trattativa che la dirigenza della Lodigiani, la terza squadra di Roma dove Totti iniziò a giocare, aveva intrapreso con la Lazio.

Tempi andati e storia nota da sliding doors, fatto sta che in quasi tre decenni Totti è diventato il giocatore più famoso della storia della Roma oltre che uno dei più vincenti. Il tutto al netto di un finale di carriera piuttosto burrascoso a causa del rapporto conflittuale con il tecnico Luciano Spalletti, che nell’ultima stagione gli ha concesso ben poco spazio in campo e quasi sempre da subentrante, spaccando letteralmente opinione pubblica e tifo.

Francesco Totti è rimasto nel calcio anche dopo la fine della breve esperienza da dirigente della Roma, da agosto 2017 a giugno 2019, in un ruolo che non lo ha soddisfatto appieno al punto da dimettersi. Così, dopo aver interrotto anche il corso da allenatore intrapreso nel settembre 2017, tre anni dopo Totti sembra aver intrapreso la strada giusta per il proprio post-carriera, quella di scopritore di talenti attraverso la propria società, la CT10 Management, fondata insieme all’amico procuratore Giovanni Demontis.

Francesco Totti e il presente da procuratore: gli aspiranti campioni che ha scoperto

La società è specializzata nello scovare giovani e in qualche caso giovanissimi calciatori italiani promettenti e accompagnarli nei primi passi verso il calcio professionistico. E i primi risultati si sono già visti, se è vero che sotto l’egida di Totti è passato un elemento come Cristian Volpato, talentuoso centrocampista italo-australiano valorizzato dalla Roma nella scorsa stagione e ceduto poche settimane fa dai giallorossi al Sassuolo.

Detto che nel 2020 Totti e la sua squadra scoprirono anche un giovanissimo Mateo Retegui, l’attaccante italo-argentino appena acquistato dal Genoa e già nel giro della nazionale di Roberto Mancini, ma oggi rappresentato dal padre Carlos, anche l’ultimo gioiellino del vivaio della Roma, Riccardo Pagano, rivelazione dell’estate della squadra di Mourinho ha il “marchio” della società di Totti. Ma se di Francesco si sa quasi tutto, ciò che è sconosciuto o quasi anche a molti dei suoi fans è il titolo di studio meritato sui banchi di scuola.

Francesco Totti studi
Francesco Totti, il passato da fuoriclasse e il presente da agente – foto Ansa – italianotizie.it

Francesco Totti, il regalo più bello per i genitori: ecco qual è il suo titolo di studio

Pur non avendo mai negato di preferire il pallone ai libri, infatti, Totti ha voluto comunque rendere orgogliosi i propri genitori, la madre Fiorella e il compianto padre Enzo, morto nel 2020 durante la pandemia di Coronavirus. Obiettivo centrato con gli studi che gli hanno permesso di conseguire il diploma in ragioneria dopo aver frequentato le scuole medie alla ‘Giovanni Pascoli’ di San Giovanni.

E non finisce qui perché il popolarissimo (ex) Pupone, che tanto fece parlare di sé già durante la carriera per la pubblicazione di un libro di barzellette a lui dedicate e poi per quella della propria autobiografia, ‘Un Capitano’, ha anche ricevuto, il 26 maggio 2017, quindi due giorni prima della sua ultima partita con la Roma, il diploma honoris causa del Master in strategie per il business dello sport, consegnato presso il Salone d’Onore del Coni: “Su questo palco mi sembro un pesce fuor d’acqua, non c’entro niente” commentò all’epoca un emozionato Francesco.