Letizia di Spagna non ce l’ha fatta: il triste annuncio è ricco di dolore e rammarico | Che triste notizia

La conosciamo come la regina di Spagna: Letizia Ortiz ha alle spalle un passato di rimpianti. Ecco le sue dichiarazioni.

Letizia Ortiz Rocasolano è il nome all’anagrafe di Letizia di Spagna, attuale regina spagnola e moglie del re Felipe VI. Nasce a Oviedo nel 1972, figlia di un giornalista e infermiera. Studia alla facoltà di scienze dell’informazione, conseguendo la laurea e diventando anche lei giornalista come il padre.

Molti la paragonano alla Kate Middleton versione spagnola, in quanto non ha origini nobili. Svolge il lavoro di giornalista fino al 2003, anno in cui la famiglia reale di Spagna dichiara il fidanzamento ufficiale tra la donna e il principe Felipe. Reduce di un altro matrimonio, sposa il principe il 22 maggio 2004.

Nei giorni passati, la regina Letizia è stata invitata al cinquantesimo anniversario del programma Informe Semanal, grazie al quale si è fatta conoscere da tutti proprio per il suo impiego precedente al matrimonio. Ha girato un video speciale dal suo ufficio, nel Palazzo della Zarzuela, nel quale si complimentava con tutti i collaboratori del programma, e ricordava alcuni aneddoti della sua gioventù, quando era ancora giornalista.

Ha lavorato per il programma per cinque anni: da essere il suo sogno irrealizzabile, è diventato realtà quando nel 2000 ha sostituito il direttore Baltasar Magro, occupandosi si numerosi argomenti di attualità dell’epoca. Ricorda di aver lavorato sull’assassinio di due guardie civili, a Huesca, ingaggiato dall’ETA.

La carriera da giornalista prima di diventare regina

Doña Letizia ha raccontato un episodio particolare che la collega emotivamente a Informe Semanal, accaduto quando era poco più che una bambina e che l’ha sconvolta molto: “Sono ancora scossa da un giorno del novembre 1985. Ero una ragazzina di 13 anni di Oviedo che stava guardando Informe Semanal con la sua famiglia all’ora di cena. Sullo schermo apparve un’altra ragazza, che aveva la mia età e si chiamava Omayra. In punto di morte e con l’acqua fino al collo, dopo l’eruzione del vulcano Nevado del Ruiz in Colombia, parlava con una lucidità sconvolgente“.

La regina ricorda molto bene quel momento che ha segnato il suo futuro. Riguardo Omayra ha aggiunto “Il suo sguardo è stato catturato dalla telecamera di Evaristo Canete, che ho avuto l’opportunità di incontrare molti anni dopo e di imparare da lui. Quel reportage mi ha fatto scoprire il valore di un giornalismo serio e rigoroso“.

Il nostalgico discorso di Doña Letizia

“Come state? Faccio un salto nelle vostre case per fare una confessione. Provo una grande vergogna professionale e intellettuale nel rivolgermi a voi in questo giorno in cui la televisione pubblica rende omaggio all’Informe Semanal e a coloro che ne hanno scritto la storia. Ero solo una supplente estiva più di vent’anni fa e posso solo ringraziarvi per esservi uniti a me nel congratularvi con tutti i professionisti che da cinquant’anni ci aiutano a capire il mondo“.

Quindi ha ricordato: «Nel mio caso, sono passata in punta di piedi e con l’illusione di vedere da vicino quella redazione, che è sempre stata il sogno degli studenti di scienze dell’informazione. Tutti volevamo diventare giornalisti dell’Informe Semanal. Io non ce l’ho fatta, ma a 50 anni Informe Semanal era ed è parte della mia vita».