Conti correnti altro che Gratis: occhio a questo dettaglio quando lo scegli | Pagherai una bella cifra in realtà
Quello che potrebbe sembrare all’apparenza un vantaggio per il portafoglio del consumatore, potrebbe significare pagare lo stesso, solo più tardi.
Mettere al sicuro quello che gli italiani riescono a guadagnare, mese dopo mese, con il loro stipendio, tra le innumerevoli spese che li attanagliano, è sicuramente un pensiero costante. L’antico metodo dei soldi sotto il mattone o sotto il materasso, non è di certo più fattibile, anche perché il contante non è più un’opzione, da molto tempo.
Sono le banche e i conti correnti, a essere i fortini che custodiscono i salari e i risparmi degli italiani. Gli istituiti di credito tra cui scegliere sono veramente tantissimi, dalla filiale sotto casa a quelle online, sempre più diffuse. Entrambe mettono a disposizione del cliente, la possibilità di aprire un conto corrente personale, attraverso il quale usufruire di diversi servizi.
Esistono infatti conti standard, conti ideali per i giovanissimi o di quelli per i pensionati, ognuno adatto a qualsiasi tipo di esigenza. Certo hanno un costo, sia di apertura che di mantenimento. Ma sono sempre di più le banche, soprattutto quelle online, che attirano nuovi clienti, con una formula che sembra davvero essere vantaggiosa.
Conto correnti gratis? Il dettaglio a cui far attenzione
Stiamo parlando della formula ormai molto nota del canone zero per il primo anno. Davvero molto invitante, quell’aspetto in più che potrebbe indirizzare molte persone a scegliere quel conto corrente, attirati dalla gratuità. Ma c’è un dettaglio a cui far attenzione, se non ci si vuole trovare in situazioni spiacevoli e inaspettate, soprattutto per il portafoglio e per i propri risparmi.
Il dettaglio da non sottovalutare è proprio la dicitura “canone zero per il primo anno”, quella che spinge molti consumatori a stipulare immediatamente un contratto per un nuovo conto corrente. Nessuno mette in dubbio che offerta così sembrerebbe la scelta più oculata del mondo, soprattutto se si volesse evitare di sborsare cifre importanti già da subito. Ma quella dicitura, sottolineiamo, non significa conto corrente gratis.
Il rischio di spese impreviste e inaspettate, come evitarlo
Anzi, sicuramente questo servizio offerto al cliente avrà dei costi, magari non immediati, magari celati in qualche clausola del contratto oppure semplicemente compresi poi nei versamenti successivi che di sicuro, anche a distanza di un anno, l’intestatario del conto corrente dovrà versare all’istituto bancario per conservare il suo status di cliente. Egli pagherà di sicuro ogni singolo euro.
Infatti se il primo anno il canone sarà veramente zero, già a partire dalle tredicesima mensilità potrebbero essere addebitati o richiesti versamenti o si noteranno tariffe su operazioni comuni, quali bonifici o prelievi. La raccomandazione solita è quella di sedersi un attimo e leggere attentamente quello che si stipula, per essere completamente certi di quello cui si andrà incontro.